Uomini vicini a donne malate, Roche premia coraggio

Pubblicato il 26/10/2016

De Cicco: Promuovere cambio culturale in approccio a tumori femminili

(DIRE – Notiziario settimanale Sanita’) Roma, 26 ott. – Una iniziativa dedicata alle donne, ma i
protagonisti sono gli uomini. Quelli che condividono la difficile quotidianita’ di una moglie, una
compagna, una figlia o una madre che combatte la lotta con un tumore. Nasce per raccontare
le loro storie il premio #afiancodelcoraggio, promosso da Roche per sensibilizzare la societa’
sulle malattie oncologiche femminili. L’obiettivo, infatti, e’ promuovere un cambio culturale
nell’approccio a queste patologie e far sentire meno sole le donne in un percorso che riguarda
non solo loro, ma tutta la collettivita’.

Niente piu’ battaglie in solitudine, dunque. “Per questo al bando del concorso possono
accedere solo gli uomini- ha spiegato Maurizio de Cicco, presidente e amministratore delegato
di Roche- Chi ha vissuto la malattia della donna al suo fianco e voglia condividere un racconto
di quotidianita’, un messaggio che possa colmare quella solitudine”. Testimonial ideale, l’ex ct
della Nazionale Cesare Prandelli, che alcuni anni fa rinuncio’ a sedersi sulla panchina della
Roma per stare al fianco della moglie Manuela, purtroppo scomparsa qualche tempo dopo.
Una scelta spontanea e immediata, che ha messo in primo piano gli affetti perche’ la famiglia
viene prima di tutto”.

Presente all’illustrazione del Premio il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha
spiegato: “E’ owio che quello della farmaceutica sia un mondo orientato al business, ma
commercializzare farmaci salva la vita e per questo c’e’ una giusta implicazione etica. Noi
donne sappiamo qual e’ il nostro carico anche emotivo nella famiglia: fa parte della nostra vita
ma e’ anche uno dei motivi per cui viviamo peggio e per cui bisogna insegnare alle donne a
prendersi cura di se’, quando invece sono abituate a pensare agli altri“. Ecco perche’ “e’
bellissimo un premio pensato per chi e’ accanto a loro in questo cammino e fa vedere la
malattia in un modo diverso“.

Per partecipare al concorso bastera’ raccontare. L’esperienza, le giornate, i momenti piu’
difficili e delicati, ma anche le piccole oasi di serenita’ e speranza. Il coraggio di esserci,
insomma. Sara’ possibile candidarsi entro il 15 gennaio 2017 collegandosi al sito
www.afiancodelcoraggio.it: tutti i racconti saranno valutati e la scelta del vincitore sara’
affidata a una giuria indipendente presieduta da Gianni Letta e composta, tra gli altri, da
Paola Binetti, Emilia Grazia De Biasi, Carlo Rossella, Maria Sole Tognazzi. “E’ un progetto di
grande valore- ha evidenziato Letta- perche’ consente di affrontare la malattia da una nuova
prospettiva”.

Il racconto vincitore, ha spiegato de Cicco, “diventera’ uno spot che sara’ trasmesso nei cinema
il prossimo autunno“, grazie alla collaborazione di produttori e distributori cinematografici
come Lotus, Circuito Cinema e Massimo Ferrero Cinemas.
Altri partner che hanno sposato il progetto sono le associazioni di pazienti e Onlus, Acto,
Attivecomeprima e Salute Donna. Tra tutti i partner e’ stato siglato un protocollo di intesa per
sottoscrivere il proprio impegno sociale a sostegno dell’iniziativa.